Inserito nel 2003 nei patrimoni mondiali dell’umanità (UNESCO), bisogna superare una un dislivello di 245 per raggiungere la cima in frazione Santa Maria del Monte. Completato nel 1698, nel percorso che sale verso il bellisimo Santuario sono presenti 14 cappelle, tutte diverse tra loro con la quindicesima posta all’interno del Santuario. Quest’ultimo fu ricostruito nel 1472 su disegno dell’architetto Bartolomeo Gadio. Nel piccolo borgo sono presenti hotel,ristoranti,bar,il museo Baroffio e la casa natale del fondatore della protezione civile, onorevole Giuseppe Zamberletti. E’ raggiungibile sia in macchina che per mezzo della funivia Vellone-Sacro Monte